Avete presente tutte le teorie sulla formazione della Luna che comprendevano grandi asteroidi e impatti catastrofici? Bene, dimenticatele. Recentemente si è molto parlato di megastrutture aliene e civiltà extraterrestri estremamente avanzante e i teorici della cospirazione sembrano aver preso molto sul serio la cosa, rivangando vecchie teorie che vedrebbero la Luna non come un oggetto naturale, ma come una struttura creata dagli alienial fine di osservare il Pianeta Terra più da vicino, in modo da poter studiare molto più agevolmente la razza umana, che sarebbe stata creata dagli stessi alieni.

Ovviamente è necessario tenere ben presente che queste sono solo illazioni che la Scienza non ha mai ritenuto opportuno prendere in considerazione. Come sempre sta a voi scegliere in cosa credere.

La Luna non è un satellite naturale

Correva l'anno 1970 la prima volta che la Luna venne considerata da due scienziati russi come una finissima opera di ingegneria. I due russi,Alexander Shcherbakov eMikhail Vasin, pubblicarono un articolo dal titolo "Is the Moon the creation of Alien Intelligence?". La teoria prese corpo dopo il sospetto atterraggio dell'Apollo 12, che nel 1969 si schiantò sulla superficie lunare, generando un terremoto lunare. Stessa cosa capitò con l'allunaggio dell'Apollo 13. Il satellite, secondo alcuni esperti di ufologia e complottisti, avrebbe cominciato a vibrare non come un corpo pieno, ma come un oggetto cavo, simile ad una campana.

Da questi due eventi presero corpo le teorie che la Luna sarebbe in realtà un UFO.

Ipotesi scientifiche

Le vibrazioni scaturite dai due impatti si sono diffuse nella superficie lunare come se il corpo del satellite fosse cavo. L'ipotesi secondo molti sarebbe avvalorata dal fatto che il satellite abbia una densità di 3.34 g/cm3 e la terra di ben 5.5 g/cm3.

Inoltre la civiltà aliena in questione sarebbe stata talmente superiore da creare l'atmosfera e il DNA terrestre, per condurre un enorme esperimento con gli umani. Sta a voi scegliere in cosa credere.